Thema: Segnalazione Bug\Problemi vari

Perchè..? Il Random è nato con l'informatica? Va be'...La Dea Bendata va meglio? :-J

In informatica è impossibile creare un algoritmo random, al massimo è semi-casuale e sokker di casualità ne ha davvero poca

Uhm... Io ricordo che era possibile far uscire casualmente da un compter i numeri della tombola...

E quindi, secondo te, una sconfitta di una squadra con 10 tiri a 1 contro una squadra che fa 10 punti rating in meno è dovuta alla bravura di quest'ultima?
(Edith war hier)

confronta [il valore A (del giocatore pippo) + un numero casuale compreso tra 0 e 10] con [il valore B (del giocatore pluto) + un numero casuale compreso tra 0 e 10].

Questo è Ra'ndom.

se i valori A e B (skill dei giocatori) vanno da 0 e 18 (e sono costanti fisse) mentre i numeri casuali vanno da 0 a 10 (e sono quindi variabili), hai un certo "peso" della componente randomica.
se invece i valori A e B (skill dei giocatori) vanno da 0 a 18 mentre i numeri casuali vanno da 0 a 100, il "peso" della componente randomica è nettamente diverso.

No non è possibile generare un algoritmo completamente randomico è un problema irrisolto dell'informatica, i programmi che fanno scelte "casuali" in realtà non lo sono, al massimo sono sufficientemente semicasuali da non essere notate senza un attenta analisi

Certo che sokker non sono gli scacchi, esattamente come non lo è il calcio reale, ma statisticamente se tiri 10 volte vinci più spesso, come nella realtà

Certo, come sopra, sokker non sono gli scacchi, ma se ho una valutazione più alta è più probabile che vinca e alla lunga, il che è facilmente riscontabile andado a vedere le classifiche dei gironi e le valutazioni seire per serie. (Al netto della tattica che è una componente rilevante) Se realmente la componente casuale (semi-casuale ;) ) fosse così preminente nei gironi le squadre con valutazione più alta non avrebbero vantaggi sostanziali, ed a vincere i campionati sarebbe le squadre più fortunate e sia in serie A che in serie D ci sarebbero squadre con valutazioni simili che vanno dal 65 di al 38, con magari una squadra con valutazione 65 che non riesce per stagioni ad essere promossa in C ed una squadra con valutazione sotto il 40 che vince lo scudetto. Visto che non mi risulta che ciò avvenga o sia mai avvenuto mi pare evidente che la componente semicasuale sia abbastanza ben bilanciata
(Edith war hier)

Spiegazione del perché ci siano frequenti lamentele sul "random cattivo"

Bias della negatività (negativity bias)

“Preferisco essere ottimista e avere torto, che pessimista e avere ragione.”

A. Einstein.

Consiste nel dare maggior peso agli aspetti negativi rispetto a quelli positivi.

Naturalmente anche questo bias cognitivo ha una sua spiegazione evoluzionistica: per i nostri antenati, infatti, era decisamente meglio confondere una roccia per un orso, piuttosto che un orso per una roccia.

Per quanto ci riguarda, pensare che aver fallito quell’esame o aver mancato quella promozione significhi la fine della nostra esistenza, forse è un tantino esagerato.

https://www.efficacemente.com/mente/bias-cognitivi/

https://www.insidemarketing.it/glossario/definizione/negativity-bias/
(Edith war hier)

Gli hai rovinato il giochino del poverinismo... Non ti sembra di aver avuto un po' troppo poco tatto?
;-)

(Edith war hier)

Si sta andando off topic da parecchio e si perdono le segnalazioni purtroppo .....

Hai ragione, scusa. Non si può spostare su un topic apposito?
Spostato in “TATTICA: il senso di questa opzione”.
(Edith war hier)

No dai ;) magari così accetterà con più serenità gli eventi negativi

Comunque mi scuso sono andato off topic

Spiegazione del perché ci siano frequenti lamentele sul "random cattivo"

Bias della negatività (negativity bias)

“Preferisco essere ottimista e avere torto, che pessimista e avere ragione.”

A. Einstein.

....

https://www.efficacemente.com/mente/bias-cognitivi/

https://www.insidemarketing.it/glossario/definizione/negativity-bias/

Comunque, una volta data un'occhiata a sta roba, direi proprio che non mi riguarda... Tutt al più il "Bias della scelta": "...tendenza a razionalizzare le scelte fatte, anche se tali scelte sono state impulsive o sono state fatte sulla base di gravi lacune informative"! Ma non per mentire a me stesso ma agli altri, per non passare dei guai! :-PpP
Per mentire a se stessi, cioè per essere schiavi di questi "bias", innanzi tutto non bisogna mai ascoltare se stessi ovvero fuggire la solitudine, l'isolamento, la meditazione, ma riempirsi i timpani e tempo con chiacchiere e chiasso.
(Edith war hier)

A me sembra una definizione errata di Bias e anche quello che hai identificato (bias della negatività) non mi pare quello più adatto a questa dinamica.
In ogni caso è difficile auto"diagnosticarsi" i BIAS cognitivi.

Ma quale bias, il lamento verso il random è la traduzione sokkeriana della volpe e l'uva di Esopo!

troppi vantaggi in una partita non si possono concedere,volevo segnalare che nella partita di mercoledì a parte espulsioni,infortuni,parate traverse etc,...si infortuna il terzino e viene sostituito da un mid al posto del def in panchina,ma essendo programmato per sostituire nella ripresa un mid,...lascia scoperta la fascia agevolando ulteriormente l'avversario.